In quel 1968, anno di stravolgimenti sociali, sull'Altopiano dei Sette Comuni viene fondata, con spirito di servizio e di profonda solidarietà, la grande famiglia AVIS.
50 anni dopo: gratitudine verso il passato, uno sguardo al presente, ma animo proiettato verso il futuro.
Un'eredità raccolta, tradizioni da valorizzare, ma anche molteplici attività da avviare e nuove competenze da formare.
Dentro e dietro AVIS ci sono persone che lavorano per il bene dell'associazione, ciascuna con le sue peculiarità.
C'è chi ha spiccate doti organizzative e chi di raccolta dati, chi si prodiga per la riuscita delle iniziative e chi, con la sua solare presenza, allieta le giornate di donazione.
Il comune denominatore? Un volto amico che permette di accostarsi a quella grande azione, chiamata dono, con serenità e in un clima familiare.
Ancora oggi, dopo oltre 50 anni, il grazie va a tutti i soci donatori per quel regalo prezioso, consapevole, puntuale, generoso, che ha gli occhi di Anna, Elena, Giuseppe, Lorenzo, Alessia…

Con una semplice donazione si possono salvare le vite di adulti e bambini che hanno bisogno di trasfusioni di sangue e/o di emocomponenti (per malattie ematologiche, traumi, incidenti, interventi chirurgici, trapianti d'organo), o di cellule staminali (per un trapianto di midollo). Quest'atto permette, inoltre, di tutelare la propria salute in tutta sicurezza e riservatezza.
LA DONAZIONE è un atto di solidarietà, partecipazione, un atto gratuito, volontario ed anonimo

Informare: mettiamo a disposizione della collettività, attraverso i vari canali di comunicazione, una serie di indicazioni sulla salute e sulla pratica della donazione, per far fronte a ogni dubbio che emerge in chi si accosta a questa generosa azione. Aggregare: proponiamo periodicamente e localmente feste sociali AVIS e diversi momenti conviviali per rinsaldare il vincolo sociale donatori / amici / simpatizzanti. Crescere: a partire dall'informazione e dall'aggregazione, desideriamo aumentare il numero di donatori e soci, perché anche un solo nuovo donatore può fare la differenza.

Il sangue può essere donato regolarmente senza alcun danno, perché l'organismo lo reintegra molto velocemente. Inoltre, i controlli eseguiti e le procedure di selezione attuate da parte dei professionisti del servizio trasfusionale garantiscono la massima sicurezza possibile del sangue per chi lo riceve. Dopo il prelievo, al donatore viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi. Con le donazioni periodiche regolari, il donatore di sangue: